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Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)

Introduzione a 1 Corinti

  • Scrittore: Paolo

  • Luogo in cui fu scritto: Efeso

  • Completato: ca. 55 E.V.

Aspetti salienti

  • Paolo andò a Corinto per la prima volta intorno al 50, durante il suo secondo viaggio missionario. Durante i 18 mesi della sua permanenza, contribuì a fondare la congregazione cristiana in quella città. All’epoca Corinto era un prospero crocevia marittimo che contava una popolazione considerevole. Come molte altre grandi città portuali, era nota per la sua decadenza morale.

  • Qualche tempo dopo che era stata fondata, Paolo scrisse alla congregazione di Corinto una lettera che non è giunta fino a noi (1Co 5:9). In seguito, durante il suo terzo viaggio missionario, ricevette notizie preoccupanti sulla congregazione (1Co 1:11; 5:1; 11:18). Ricevette anche una lettera in cui la congregazione chiedeva alcune spiegazioni (1Co 7:1). Poi, intorno al 55, mentre si trovava a Efeso scrisse questa lettera ispirata, oggi nota come 1 Corinti (1Co 16:8). In essa, tra le altre cose, incoraggiò i cristiani di Corinto a rifiutare i falsi insegnamenti, rimanere uniti, evitare l’immoralità e rafforzare la loro fede nella risurrezione.

  • Dai contenuti di 1 Corinti è chiaro che Paolo aveva bene in mente le persone a cui scriveva e le loro circostanze. Infatti fece esempi traendo spunto da realtà a loro ben note, come la figura del tutore per i bambini e i giochi atletici (1Co 4:15; 9:24-27). Inoltre ciò che scrisse rivela che conosceva il contesto religioso e il clima morale di Corinto e le idee filosofiche che vi circolavano (1Co 1:20; 6:9, 10; 15:12).

  • In questa lettera Paolo cita molte volte le Scritture Ebraiche, chiarendone così il significato (1Co 1:19, 31; 2:9; 3:19; 9:9; 10:7; 14:21; 15:45, 54).

  • L’autenticità di 1 Corinti, come pure di 2 Corinti, è fuori discussione. Già i primi cristiani attribuirono queste lettere a Paolo e le considerarono canoniche, includendole nelle loro raccolte. Si ritiene inoltre che 1 Corinti sia richiamato più o meno esplicitamente nella “Prima lettera di Clemente”, lettera inviata da Roma ai corinti verso il 95. Anche scrittori come Ignazio di Antiochia, Policarpo, Giustino Martire, Atenagora, Ireneo e Tertulliano menzionarono o citarono 1 Corinti.