Dio è uno Spirito, e anche gli angeli sono spiriti invisibili che “non [hanno] carne ed ossa”. Gli angeli leali risiedono in cielo e lì hanno accesso diretto al cospetto di Dio (Luca 24:39; Matteo 18:10; Giovanni 4:24).

A volte gli angeli sono apparsi sulla terra materializzandosi in forma umana per assolvere gli incarichi assegnati loro da Dio, per poi smaterializzarsi dopo averli portati a termine (Giudici 6:11-23; 13:15-20).

Anche se nella Bibbia gli angeli vengono presentati come esseri di sesso maschile e si sono sempre materializzati in forma maschile, tra di loro non ci sono maschi e femmine. Non si sposano e non generano altri angeli. E non sono esseri umani (neonati, bambini o adulti) diventati angeli dopo la morte. Gli angeli sono stati creati da Geova; per questo la Bibbia li definisce “figli del vero Dio” (Giobbe 1:6; Salmo 148:2, 5).

La Bibbia parla delle “lingue degli uomini e degli angeli”, indicando così che gli esseri spirituali hanno un linguaggio e parlano. Sebbene abbia usato gli angeli per comunicare con gli esseri umani, Dio non ci autorizza ad adorarli o a pregarli (1 Corinti 13:1; Rivelazione [Apocalisse] 22:8, 9).

Ci sono miriadi e miriadi di angeli; forse in tutto ce ne sono miliardi (Daniele 7:10; Rivelazione 5:11). *

Gli angeli sono “potenti in forza”, molto più potenti degli esseri umani, e hanno un’intelligenza superiore. Possono viaggiare a velocità sorprendenti, che superano di gran lunga i limiti del mondo fisico (Salmo 103:20; Daniele 9:20-23).

Nonostante tutte le loro superiori facoltà mentali e spirituali, gli angeli hanno dei limiti, e ci sono alcune cose che non sanno (Matteo 24:36; 1 Pietro 1:12).

Tutti gli angeli hanno una propria personalità, riflettono le qualità di Dio e sono dotati di libero arbitrio. Come gli esseri umani, perciò, possono scegliere di fare il bene o il male. Purtroppo, alcuni angeli hanno scelto di ribellarsi a Dio (Giuda 6).